Tutti i dati sono intesi al 2023, se non altrimenti indicato

Nel 2015 le Nazioni Unite hanno presentato gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG’s). Questi hanno dato voce a un desiderio ampiamente condiviso: garantire ovunque il benessere delle persone e assicurare che il nostro pianeta prosperi a lungo.

Siamo a metà del percorso verso gli Obiettivi 2030 e il report sui progressi compiuti è una lettura sconfortante. Solo il 15% degli obiettivi è in regola, la metà è fuori strada e, cosa più preoccupante, il 37% non ha registrato alcun progresso o è andato indietro.1

Tuttavia, pur riconoscendo la portata delle sfide che ci attendono, vediamo anche delle opportunità. In particolare, gli SDG’s possono essere utilizzati per identificare i bisogni non soddisfatti, che rappresentano una fonte di domanda non sfruttata e di opportunità di crescita nei mercati emergenti (EM).

In questa sede illustriamo tre aziende dei mercati emergenti che riteniamo all'avanguardia negli obiettivi: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari, Imprese, Innovazione e Infrastrutture ed Energia pulita e accessibile. È importante notare che le aziende qui evidenziate stanno compiendo progressi negli SDG’s, realizzando al contempo un profitto per gli investitori.

Acqua e servizi igienici: sicuri, puliti e accessibili

L'acqua è l’elemento fondamentale di ogni forma di vita ed è una risorsa preziosa e limitata. Tuttavia, i dati suggeriscono che i progressi nella realizzazione dell'accesso universale ai servizi igienici di base sono in ritardo.

Ecco la brasiliana Aegea. Gestisce concessioni idriche e fognarie che coprono oltre 30 milioni di persone in tutto il Brasile. Aegea investe molto nella ristrutturazione di strutture mal gestite e nel miglioramento della connettività idrica e fognaria. Inoltre, per contratto, ha l'obiettivo di portare la copertura idrica al 99% entro il 2031 e quella fognaria al 90% entro il 2033, rispetto agli attuali 83% e 50% rispettivamente.

L'azienda è rimasta fedele alle sue ambizioni e i risultati parlano da soli. Il numero di famiglie a cui ha fornito servizi idrici e/o fognari è salito a 12,1 milioni, con un aumento del 50,5% rispetto all'anno precedente. Il tasso di perdita nella distribuzione dell'acqua è sceso al 44,8% nello stesso periodo, rispetto al 46,6% del 2022. Nel frattempo, 522.300 famiglie hanno beneficiato della tariffa sociale dell'azienda, in aumento rispetto alle 94.700 del 2020.

Aegea ha impressionato anche dal punto di vista degli investimenti. Nel secondo trimestre del 2024, la leva finanziaria netta è scesa ulteriormente a 3,7 volte. Nel frattempo, gli spread sull'eurobond sostenibile emesso nell'ottobre 2023 si sono ridotti di circa 100 punti base (bp), sovraperformando i suoi competitor.2

Immobili e infrastrutture sostenibili: la connessione è tutto

La connettività è fondamentale per lo sviluppo economico delle aziende e delle comunità che risiedono nei mercati emergenti. Tuttavia, la costruzione di vaste reti per raggiungere le popolazioni rurali in luoghi come l'Africa non è logisticamente fattibile e ha costi proibitivi.

La chiave è rappresentata dai telefoni cellulari. Infatti, all'inizio di gennaio 2024, circa il 74% del traffico Internet in Africa avveniva attraverso questi dispositivi, oltre 14 punti percentuali in più rispetto alla media mondiale.

Un leader in questo settore è Axian Telecom, un'azienda panafricana che fornisce servizi mobili e di dati a prezzi accessibili alle comunità rurali e a basso reddito. Tra queste, Madagascar, Tanzania, Togo e Uganda, dove la penetrazione di Internet è solo del 50%. A tal fine, Axian costruisce e sviluppa infrastrutture digitali, come torri di telecomunicazione e centri digitali. Anche l'inclusione finanziaria è tra le priorità dell'azienda. I suoi servizi di moneta digitale facilitano le transazioni finanziarie, rendendo più semplice il pagamento delle bollette, l'invio di denaro e altro ancora.

Per illustrare il suo successo, basta guardare alla Tanzania. Qui Axian ha aumentato la copertura della rete 4G costruendo 1.250 nuove antenne. Misure come queste hanno permesso di aumentare il numero di abbonati di una media di 600.000 all'anno dal 2021 al 2023, con 300.000 clienti netti aggiunti solo nel 2023. Nel frattempo, il numero di utenti attivi sulla piattaforma di servizi finanziari mobili della Tanzania è salito a 7,8 milioni, rispetto ai 6,6 milioni dell'anno precedente.4

Axian continua a registrare risultati finanziari stabili, insieme a una leva finanziaria netta conservativa di 2,4 volte. Il suo eurobond ha sovraperformato il mercato nell'ultimo anno, registrando un notevole total return superiore al 17%.5

Energia sostenibile per alimentare il futuro

L'energia è al centro di quasi tutti i problemi ambientali che il mondo si trova ad affrontare oggi. Sebbene il mondo abbia compiuto progressi impressionanti nel settore dell'elettricità, le energie rinnovabili hanno rappresentato solo il 30% circa del consumo energetico globale nel 2023.6

Per migliorare questa cifra sarà necessario mobilitare su larga scala il capitale privato e l'impiego delle energie rinnovabili, in particolare in alcuni paesi e regioni.

L'India ne è un esempio. Il paese dipende fortemente dai combustibili fossili per la produzione di energia, che rappresentano circa i tre quarti della domanda di energia primaria.7 Tuttavia, il governo ha intrapreso il percorso di transizione energetica, con l'obiettivo di raggiungere 500 gigawatt (GW) di capacità energetica rinnovabile entro il 2030 (da 176 GW nel 2023).8

Ad aiutarli a raggiungere questo obiettivo è ReNew, la più grande azienda indiana di energia rinnovabile con 8,3 GW di capacità commissionata, suddivisa equamente tra eolico e solare. ReNew ha prodotto 18,6 milioni di megawattora di energia rinnovabile, con un aumento dell'11% rispetto all'anno precedente. Ha inoltre commissionato 940 megawatt di nuovi progetti di energia rinnovabile. Di conseguenza, il portafoglio di ReNew contribuisce ora all'1,9% della capacità energetica indiana ed evita l'1,1% delle emissioni del settore energetico indiano.9

I green eurobond di ReNew, garantiti da specifici progetti eolici e solari, hanno sovraperformato il mercato. Lo spread della sua obbligazione RPVIN luglio 2028 si è ridotto di oltre 100 pb nell'ultimo anno, con un total return di oltre il 14,5%.10

Considerazioni finali

I progressi verso gli SDG’s sono stati deludenti. Ma è troppo presto per gettare la spugna. Anzi, consideriamo il report delle Nazioni Unite sui progressi compiuti come un grido d'allarme per i governi, le aziende e gli investitori affinché si concentrino nuovamente sui target al 2030 e rendano gli SDG’s parte integrante del processo decisionale. Investendo nelle obbligazioni di aziende all'avanguardia come quelle sopra citate, gli investitori hanno l'opportunità di sostenere i progressi verso gli SDG’s dell'ONU e allo stesso tempo di realizzare un profitto.

Per saperne di più sulla nostra offerta negli Emerging Markets SDG Corporate Bond, consultate le pagine dei fondi locali, compreso il nostro report annuale.

Le aziende sono state selezionate solo a scopo illustrativo per dimostrare lo stile di gestione degli investimenti qui descritto e non come raccomandazione di investimento o indicazione di performance future. Le performance passate non costituiscono una guida ai risultati futuri.

  1. Nazioni Unite (2023). The Sustainable Development Goals Report 2023: Special Edition. Vedi SDG Indicators, un.org, aprile 2024.
  2. Aegea 4Q23 Results. Results Center, Aegea, aprile 2024.
  3. Africa: internet penetration by country 2024, Statista, aprile 2024.
  4. Axian 4Q23.
  5. Bloomberg, agosto 2024.
  6. United Nations (2023). The Sustainable Development Goals Report 2023: Special Edition. Vedi SDG Indicators, un.org, aprile 2024.
  7. IEA India Energy Outlook 2021.Opens in new window
  8. Renewable energy capacity in India from 2009 to 2023, Statista.Opens in new window
  9. ReNew 4Q23.
  10. Bloomberg, agosto 2024.