Informazioni legali e normative
L’investimento comporta dei rischi. Il valore degli investimenti e il reddito derivante possono diminuire o aumentare e gli investitori potrebbero non recuperare la somma investita. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri.
abrdn plc è una società registrata in Scozia (SC286832) al seguente indirizzo: 1 George Street, Edimburgo EH2 2LL. https://www.abrdn.com/
Le informazioni contenute nel presente sito web riguardano in generale le attività svolte dalle entità elencate di seguito. Tali informazioni hanno pertanto natura esclusivamente indicativa e non costituiscono alcuna forma di accordo contrattuale, né possono essere considerate alla stregua di un’offerta, di una raccomandazione di investimento o di un invito alla compravendita di qualsivoglia strumento finanziario o al coinvolgimento in qualsivoglia servizio o attività di investimento. Non si rilascia alcuna garanzia e non si accetta alcuna responsabilità per eventuali perdite risultanti, direttamente o indirettamente, dal comportamento del lettore e di qualsivoglia persona o gruppo di persone a seguito di informazioni, opinioni o stime contenute nel presente sito web.
Si noti che alcuni degli investimenti menzionati in questo sito web non sono autorizzati alla distribuzione in tutte le giurisdizioni nelle quali operiamo. Per ulteriori informazioni, si consiglia di rivolgersi al proprio consulente di fiducia di abrdn.
Rischi d’investimento:
Azioni: i titoli esteri possono essere più volatili, più difficili da valutare e meno liquidi di quelli nazionali. Sono soggetti a principi contabili e standard di regolamentazione diversi, nonché a rischi politici ed economici. Tali fattori di rischio possono risultare amplificati nei mercati dei Paesi emergenti.
Reddito fisso: i titoli a reddito fisso sono soggetti ad alcuni rischi, tra cui a titolo esemplificativo ma non esaustivo: tassi di interesse, credito, pagamento anticipato e proroga.
Immobiliare: gli investimenti immobiliari possono comportare un ulteriore rischio di perdita dovuto alla natura e alla volatilità degli investimenti sottostanti. Gli investimenti immobiliari sono relativamente illiquidi e la capacità di variare gli investimenti al mutare delle condizioni economiche e di altro tipo è limitata. I valori immobiliari possono risentire di diversi fattori compresi, tra gli altri, la congiuntura economica, le condizioni del mercato immobiliare, i tassi di interesse e la regolamentazione.
Investimenti alternativi: gli investimenti alternativi possono ricorrere a pratiche di investimento speculativo implicando un livello di rischio elevato. Sono inoltre generalmente considerati illiquidi a causa delle restrizioni sul trasferimento di interessi. Un investitore potrebbe perdere tutto l’investimento o una parte significativa dello stesso. La capacità finanziaria, la sofisticazione/l’esperienza e la propensione degli investitori sono necessarie per accettare i rischi di un investimento simile.
La diversificazione non assicura necessariamente un rendimento né una protezione contro le perdite.
Questo documento non rappresenta né una spiegazione esaustiva né un elenco completo dei rischi correlati e gli investitori sono tenuti a leggere i documenti di offerta corrispondenti rivolgendosi ai propri consulenti prima di procedere all’investimento.
Se non diversamente specificato, le informazioni contenute in questo sito web relative ai singoli fondi sono emesse e rese disponibili per la distribuzione da parte della relativa Società di gestione:
- Per la nostra principale gamma di fondi OEIC (UK), la Società di gestione è abrdn Fund Managers Limited, registrata in Inghilterra e Galles (740118) in 280 Bishopsgate, Londra, EC2M 4AG. Autorizzata a operare nel Regno Unito dall'Autorità di vigilanza finanziaria (Financial Conduct Authority).
- Per la nostra gamma di fondi SICAV, la Società di investimento è abrdn Investments Luxembourg S.A. 35a, Avenue J.F. Kennedy, L-1855 Lussemburgo. N. S00000822. Autorizzata in Lussemburgo e regolamentata dalla CSSF.
Per i dettagli sulla Società di gestione degli altri nostri fondi, si invita a consultare i relativi documenti di offerta del fondo.
Procedura per presentare un reclamo all’ ACF
Premessa
Gli investitori possono presentare reclami ufficiali o appelli contro le decisioni prese dagli intermediari finanziari nella prestazione di servizi di investimento e di gestione collettiva del risparmio all'Arbitro per le Controversie Finanziarie ("ACF"). I reclami presentati all’ ACF includono violazione degli obblighi di diligenza da parte degli intermediari finanziari, mancanzadi correttezza o trasparenza nelle informazione fornite all’investore.
I servizi di investimento si riferiscono all'investimento dei risparmi in strumenti finanziari.
La gestione collettiva del risparmio si riferisce a veicoli societari specificamente progettati per fondi di investimento regolamentati (come sicav e sicaf), in cui gli investitori autorizzati investono per conto dei loro clienti secondo una politica di investimento predeterminata.
Per Intermediari si intendono le banche, le società di intermediazione mobiliare (sim) e i soggetti che organizzano l'investimento di strumenti finanziari in fondi collettivi di investimento per conto dei clienti.
Anche gli intermediari stranieri autorizzati ad operare in Italia attraverso una succursale sono soggetti al rispetto dei requisiti e del regolamento dell'ACF.
Requisti
Si può presentare un reclamo presso Arbitro per le Controversie Finanziarie se:
- il reclamo è nei confronti di un intermediario finanziario
- La controverzia riguarda servizi o attività con finalità di investimento (ad es. negoziazione o collocamento di titoli, consulenza in materia di investimenti, gestione di patrimoni)
- Il reclamo è già stato presentato direttamente all’intermediario ma non è stata ottenuta alcuna risposta o la stessa non è stata trasmessa nei 60 giorni successivi alla presentazione.
- La risposta al reclamo non è stata considerata soddisfacente o completamente soddisfacente
- Il riscorso è stato presentato entro un anno dalla presentazione del reclamo all'intermediario (Art. 10, comma 3, del Regolamento ACF 19602/2016, modificato con delibera n. 21867 del 26 maggio 2021)
- La somma richiesta all’intermediario non supera i 500.000 euro
- Il reclamo si riferisce ai operazioni o comportamenti che sono successi entro il decimo anno precedente la data di presentazione del ricorso (Art. 4, comma 3-bis, del Regolamento ACF n. 19602/2016, modificato con delibera n. 21867 del 26 maggio 2021);
- Non è già in corso una procedura di risoluzione extragiudiziale della controversia sugli stessi temi oggetto del reclamo;
- Non sono presenti clausole contrattuali nel contratto tra l’intermediario e l’investore che impediscano di esercitare il diritto di impugnare una controverzia di fronte all’ ACF
Alle condizioni di cui sopra, devono essere messe a disposizione dell'investitore le informazioni, i recapiti e le procedure necessarie per presentare un reclamo o un ricorso presso l’ACF, contro la decisione dell'intermediario.
Contatti
Arbitro per le Controversie Finanziarie (“ACF”) |
|
Indirizzo |
Via Nazionale 91 00184 Roma Italia |
Telefono |
+39 06 47921 |
PEC |
bancaditalia@pec.bancaditalia.it |
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email@bancaditalia.it |
Sito |
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Procedura per presentare un reclamo all’ ACF
Un reclamo può essere presentato gratuitamente direttamente sul sito web dell’ACF, utilizzando il seguente link.
Un reclamo può anche essere presentato tramite un procuratore o un’associazione dei consumatori.
Tutti i campi della pagina devono essere compilati in modo completo e accurato prima di caricare i documenti richiesti (ad esempio, copia del passaporto, copia della richiesta di rimborso).
Inoltre deve essere fornito il nome dell'intermediario e una chiara descrizione dei fatti in ordine cronologico e logico
Fasi successive alla presentazione del Reclamo
- L'ACF conferma la ricezione del ricorso o del reclamo entro 10 giorni
- L'ACF può quindi richiedere ulteriori informazioni e documenti attraverso la piattaforma ACF.
- L'intermediario ha 30 giorni per rispondere alle richieste e inviare i documenti (gli organismi di regolamentazione hanno 45 giorni).
- In alcuni casi, il ricorso o il reclamo possono essere ripresentati dopo il termine di 30 giorni. Il ricorrente deve fornire i documenti e le informazioni richieste e può presentare una controreplica entro i 15 giorni successivi alla data di riedizione.
- Trascorsi i 15 giorni, il termine per presentare il ricorso è chiuso.
Il ricorso o il reclamo vengono presentati al Consiglio dell'ACF per la decisione. I casi di violazione o non conformità regolamentare saranno pubblicati
1) sul sito web dell'ACF per un periodo di cinque anni
2) sul sito web dell'intermediario per un periodo di sei mesi
3) su due quotidiani economici nazionali.
Tuttavia, se l'investitore non è soddisfatto della decisione presa dall'ACF, potrà presentare ricorso in tribunale.