A partire dal 2000, i dividendi dei mercati emergenti (ME) sono cresciuti due volte più velocemente di quelli del resto del mondo [1].

Riteniamo che i mercati emergenti, sostenuti da solidi fondamentali societari e da un universo d'investimento in espansione, rappresentino un'interessante opportunità d'investimento a lungo termine per i clienti che cercano di generare reddito e crescita.

Grazie alla nostra analisi "follow-the-cashflow", incentrata su società con bilanci solidi e fondamentali interessanti, siamo sempre attenti alle opportunità offerte da aziende generatrici di liquidità e in grado di distribuire dividendi sostenibili e crescenti agli azionisti.

Come si traduce in pratica?

Kaspi, azienda con sede in Kazakistan, incarna lo sviluppo microeconomico della "tecnologia come piattaforma" ed è stata in larga parte responsabile per la digitalizzazione del paese. Kaspi gestisce un ecosistema di pagamenti online, mercati e fintech che ha trasformato il modo in cui la popolazione paga, fa acquisti e gestisce le proprie finanze.

L'azienda continua a evolversi e ha aggiunto componenti alla sua super app, tra cui servizi per i viaggi e generi alimentari. Kaspi, collabora con tutti i principali operatori commerciali del Kazakistan e il suo raggio d'azione le consente di offrire un'ampia gamma di comodi servizi a prezzi ragionevoli e convenienti. A sua volta, ciò consente all'azienda di generare rendimenti superiori alla media che il management dell'azienda è intenzionato a distribuire agli azionisti.

Riteniamo che Kaspi sia ancora sottovalutata, forse a causa della vicinanza del Kazakistan alla Russia. Tuttavia, la nostra valutazione del rischio politico indica che il Kazakistan sembra essere un grande beneficiario dei flussi migratori dalla Russia. Stimiamo che nel medio termine i guadagni di Kaspi possano raggiungere un tasso di crescita annuo composto del 30%, in quanto l'azienda continua a espandere l'offerta di servizi e ad aggiungere altre funzioni premium.

Kaspi ha un rendimento da dividendi compreso tra il 7% e il 9% [2], che rappresenta un flusso di reddito interessante rispetto ad altre asset class.

Pronti a salpare

Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (KSOE) è uno dei più grandi costruttori navali al mondo e, a nostro avviso, presenta caratteristiche distintive rispetto ai suoi concorrenti. Il bilancio dell'azienda si è dimostrato in grado di resistere a lunghe flessioni e la sua attenzione alla ricerca e allo sviluppo la pone in prima linea nell'ambito dei principali cambiamenti del settore.

Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (KSOE) è uno dei più grandi costruttori navali al mondo e, a nostro avviso, presenta caratteristiche distintive rispetto ai suoi concorrenti. Il bilancio dell'azienda si è dimostrato in grado di resistere a lunghe flessioni e la sua attenzione alla ricerca e allo sviluppo la pone in prima linea nell'ambito dei principali cambiamenti del settore.

Nel corso del 2023, l'azienda ha ricevuto 21,8 miliardi di dollari di nuovi ordini, pari al 150% del suo obiettivo annuale. Con un portafoglio ordini equivalente a più di tre anni di ricavi attuali, l'azienda sarà impegnata nella produzione per un bel po' di tempo [3].

Con la crescente importanza della sostenibilità e dei fattori ESG sui prezzi di mercato, molti investitori evitano i settori ad alto contenuto di carbonio come il trasporto marittimo.

KSOE sta tuttavia svolgendo un ruolo di primo piano nella transizione verso l'energia verde. Durante la crisi del Covid-19, ha effettuato numerosi investimenti in ricerca e nello sviluppo di nuove navi a basse emissioni, che hanno già iniziato a mostrare risultati. L'azienda ha recentemente commercializzato con successo il suo primo veicolo alimentato ad ammoniaca, assicurandosi un contratto con una compagnia di navigazione europea per quattro vettori di grandi dimensioni del valore di 557 miliardi di Won sudcoreani (432,4 milioni di USD) [4]. Secondo KSOE, questi vettori riducono le emissioni di CO2 fino al 95%.

Analizzando le valutazioni attuali, sembra che gli investitori non tengano conto di questo ciclo di sostituzione verde, ma grazie al sostegno dell'Organizzazione marittima internazionale, riteniamo che nei prossimi anni gli ordini per nuove navi ecologiche aumenteranno.

L'azienda attualmente non paga dividendi, preferendo reinvestire nella crescita dell'attività. Ciononostante, nell'analisi delle credenziali di credito di KSOE, abbiamo preso in considerazione due aspetti: la capacità dell'azienda di pagare un dividendo sostenibile e la sua volontà di farlo. Riteniamo che KSOE si qualifichi su entrambi i fronti.

Promuovere il successo

Le prospettive dell'indiana Bajaj Holdings sono strettamente legate alla fiorente classe media della regione.

Le due attività dell'azienda con sede a Pune, nel Maharashtra, riflettono infatti la crescente forza finanziaria del consumatore indiano. Bajaj Auto è un produttore leader di veicoli a due e tre ruote, mentre Bajaj Fin Serve è una società di finanziamento al consumo.

I veicoli di Bajaj Auto hanno un prezzo competitivo e, caratteristica ancora più importante, l'azienda ha investito nella durata dei suoi prodotti, che tendono a mantenere il loro valore meglio di quelli dei concorrenti. Bajaj si è espansa anche in altri mercati geografici, come l'Africa e l'America Latina, con esportazioni che rappresentano circa il 40% delle sue vendite totali [5].

La prossima generazione di mezzi di trasporto, i veicoli elettrici, dovrebbe rappresentare un passaggio positivo per l'azienda. Secondo McKinsey, la domanda indiana di mobilità elettrica di piccolo formato (che comprende motociclette, scooter e veicoli a tre ruote) potrebbe salire a circa nove milioni di unità entro l'anno finanziario 2030.

Partendo da un inizio modesto, Bajaj FinServe e la sua controllata, Bajaj Finance, si sono ramificate nella fornitura di prestiti, mutui e assicurazioni più sostanziosi. Nel corso del tempo, ci aspettiamo che questo istituto finanziario non bancario acquisisca una quota di mercato maggiore, in particolare dalle banche statali indiane.

La chiave del successo per qualsiasi istituto finanziario è identificare una base clienti sana e valutare il livello di rischio nei tassi di interesse offerti. Bajaj Finance si è dimostrata molto abile in questo settore. Un secondo aspetto positivo è il ruolo di primo piano dell'azienda nella digitalizzazione: ha infatti portato avanti nuove iniziative digitali, tra cui un'app per prestiti personali che amplia la disponibilità dei suoi prodotti.

Cosa significa tutto questo per gli investitori azionari? Oggi, il rendimento da dividendo di Bajaj Holdings, in base al nostro prezzo di avvio, è del 13,02% [6]. In qualità di investitori, siamo alla ricerca di aziende sane in grado di generare flussi di reddito interessanti, di pagare parte di tale reddito agli azionisti sotto forma di dividendi e di mostrare il potenziale di crescita di tale dividendo nel tempo. Pensiamo che Bajaj Holdings soddisfi tutte le nostre esigenze.

Considerazioni finali

I mercati emergenti offrono un panorama dinamico e fertile per gli investitori più esigenti che si concentrano sul reddito e sui rendimenti totali. Gli esempi di cui sopra sottolineano la profondità e la diversità delle opportunità che è possibile cogliere con un impegno attivo. Poiché questi mercati continuano ad evolversi, alimentati da una robusta crescita economica e da una sempre maggiore sofisticazione del mercato, il loro potenziale di generare rendimenti interessanti non può che aumentare.

 

 

Le aziende sono selezionate solo a scopo illustrativo per dimostrare lo stile di gestione degli investimenti descritto nel presente documento e non come raccomandazione di investimento o indicazione di performance future. Il valore degli investimenti e il reddito derivante possono diminuire o aumentare e gli investitori potrebbero non recuperare la somma investita. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.  

 

  1. Factset, Jefferies Equity Research, dicembre 2022.
  2. Fonte: Kaspi, gennaio 2024 
  3. Fonte: HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (KSOE), dicembre 2023
  4. Fonte: Korea JoongAng Daily, dicembre 2023
  5. Reuters, ottobre 2023 
  6. Fonte: abrdn. Bloomberg, dicembre 2023. Solo a scopo illustrativo. Non devono essere fatte ipotesi in merito alla performance futura.