The private markets house view (PMHV) esamina in che modo le condizioni economiche possono influenzare le valutazioni di mercato. Vista la persistente inflazione e gli aumenti dei tassi nel 2023, cosa possono aspettarsi gli investitori dalle diverse asset class nel 2024?

Private equity

  • Il contesto di persistente inflazione a fronte di tassi d'interesse elevati sta influenzando il private equity, in particolare per quanto riguarda le strategie di uscita. Gli investitori e gli sponsor si rivolgono sempre più ai fondi di continuità e alle operazioni secondarie per estendere le tempistiche di uscita.
  • Le operazioni sono state di minori dimensioni, a causa dell'aumento dei costi di finanziamento e delle correzioni nelle valutazioni, ma la liquidità disponibile ha toccato il massimo storico, dal momento che gli investitori attendono un contesto più favorevole alle operazioni. Insieme a un ritmo più lento di impiego del capitale, ciò potrebbe esercitare un'ulteriore pressione sugli operatori e avere implicazioni sulle performance.
  • Il fundraising ha registrato una crescita costante in Nord America ed è cresciuta in maniera equilibrata anche in Europa, attirando flussi di capitale dagli Stati Uniti verso i megafondi europei. Abbiamo assistito a un cambiamento nelle tipologie di operazioni, con una diminuzione delle operazioni take private e un aumento delle transazioni più piccole e a bassa leva finanziaria. 
  • Con un rallentamento delle operazioni di start-up, i fondi di venture capital e growth probabilmente ridurranno il rischio degli investimenti sostenendo gli imprenditori abituali in settori non ciclici. Questi includono la tecnologia sanitaria e climatica, la biotecnologia, il software aziendale e le aziende che traggono vantaggio dall'applicazione dell'intelligenza artificiale generativa.

Infrastrutture

  • L'interesse degli investitori per le infrastrutture digitali e finalizzate ai dati, oltre che per le tecnologie efficienti dal punto di vista energetico, rimane forte. I prezzi di questi asset sono resilienti, d'altra parte le infrastrutture svolgono un ruolo chiave nella transizione energetica e nel miglioramento delle condizioni sociali. 
  • Negli Stati Uniti, l'Inflation Reduction Act sta accelerando gli sviluppi normativi a sostegno della regione, con la spesa per le infrastrutture che rimane tra le principali priorità strategiche nel medio-lungo termine. Nel corso del 2023, nella regione Asia-Pacifico (APAC) il fundraising è rimasto modesto, con investitori prudenti che hanno preferito le strategie core, core-plus e di debito. 
  • Al momento il ritmo del fundraising nell'ambito delle infrastrutture dovrebbe essere tornato alla normalità. Tra sicurezza energetica e decarbonizzazione della produzione di energia, il capitale infrastrutturale è aumentato. 
  • L'asset class ha mostrato resilienza strutturale, con i fondi core a basso rischio che hanno registrato solidi tassi di rendimento interni. A livello globale, il settore dei trasporti ha registrato le migliori performance, seguito dall'energia e dalle rinnovabili. 

Immobiliare

  • Negli Stati Uniti, per il 2024 si prevede un riequilibrio dei prezzi, poiché i tassi di interesse elevati e una lieve recessione potrebbero portare a prezzi interessanti per determinati asset. Le valutazioni degli uffici sono in calo, con un forte repricing degli asset secondari. In seguito all'eccezionale crescita degli ultimi anni, nel 2024 l'industria e la logistica potrebbero vedere una normalizzazione delle performance. 
  • In tutta Europa, riteniamo che la correzione dei rendimenti sia alle sue fasi finali. I tassi stanno raggiungendo il picco e dovrebbero stabilizzarsi. Per quanto riguarda le strategie core e a valore aggiunto nel Regno Unito e in Europa, preferiamo la logistica, gli alternativi, il settore residenziale degli affitti privati e alcuni tipi di retail selezionati. 
  • Per quanto riguarda l'area APAC, ci aspettiamo che tassi d'interesse più bassi sostengano migliori rendimenti del capitale che vadano oltre i prossimi 12-24 mesi. È probabile che l'aumento dei rendimenti immobiliari nel breve termine offra buone opportunità di ingresso agli investitori, che potranno acquistare asset di qualità nelle location principali. Si prevedono risultati migliori per gli immobili logistici australiani, il comparto uffici a Seoul e l'immobiliare a Singapore.

Credito privato

  • Nel 2023, si è registrato un forte aumento della domanda di credito privato, dal momento che le banche hanno diminuito la loro offerta a causa dell'inasprimento dei mercati dei prestiti. Le opportunità di investimento stanno aumentando, con la conseguente riduzione dei costi di investimento per le piccole aziende. Guardando alle strategie, c'è stato un crescente aumento dei prestiti diretti e delle cartolarizzazioni di prestiti di credito privato a grande capitalizzazione. 
  • Il segmento dei prestiti diretti ha rappresentato un'importante fonte di capitale non solo per le piccole aziende, ma anche nell'ambito di acquisizioni più grandi. Gli istituti di credito sono alla ricerca di portafogli che siano resilienti alle recessioni economiche, preferendo, quindi, settori come la sanità, i servizi alle imprese e il software aziendale. 
  • I prestatori potrebbero ingaggiare mutuatari di alta qualità a condizioni vantaggiose. I mercati emergenti, come l'India, presentano condizioni fortemente sfavorevoli alle opportunità di private debt, poiché la domanda in APAC rimane robusta. 

Risorse naturali

  • L'attività di deal nel settore delle risorse naturali è in graduale aumento. Il fundraising e i volumi sono fortemente trainati dal mercato globale dell'energia, come ci si aspetterebbe nel breve termine.
  • Le normative ambientali USA ed europee favoriscono tuttavia il fabbisogno di capitale verso l'asset class. Prevediamo che la sicurezza e l'autonomia energetica saranno un'area di interesse chiave, in grado di fornire ulteriore slancio a livello globale.
  • Vista la crescita della domanda di minerali e risorse naturali all'orizzonte, i governi stanno ponendo maggiore enfasi sulla transizione energetica. Prediligiamo anche settori come l'agricoltura avanzata e il legname, ovvero beni di lunga durata e real asset. 

Sintesi

  • Viste le incertezze legate alla geopolitica, alle tempistiche e all'entità dei tagli dei tassi d'interesse, ci aspettiamo di assistere a una graduale ripresa delle valutazioni nel mercato del private equity. Prevediamo un focus su settori come farmaceutica, scienze biologiche, tecnologia finanziaria e biotecnologie. L'impennata della domanda di credito privato continuerà, in particolare in Europa e nelle Americhe.
  • Il settore immobiliare presenterà selezionate opportunità a livello globale. Gli investitori sono sempre più attratti dalle infrastrutture, visto il loro orizzonte a lungo termine e la loro stabilità. Vediamo emergere un maggior numero di opportunità legate alla natura e alla sostenibilità.
  • Il nostro obiettivo è rafforzare la diversificazione in tutta l'asset class del mercato privato. Apprezziamo gli asset che hanno un prezzo adeguato e che offrono un'equa remunerazione dei rischi. Come sempre, lavorare con i partner giusti, con strumenti di gestione del rischio credibili e un track record consolidato, è la chiave del successo.